Essere sostenibili

Rischi sociali

Al di là dei rischi comuni a qualsiasi grande azienda, legati allo sfruttamento del lavoro (meticolosamente evitati, in TIM, da un sistema di gestione che parte dalla Policy di Responsabilità Sociale del Gruppo - disponibile sul sito www.telecomitalia.com – e dagli accordi sindacali, e si basa su articolate procedure di controllo che prevedono la presenza delle rappresentanze dei lavoratori), i rischi sociali maggiormente legati all’esercizio delle telecomunicazioni provengono da:

  • violazioni dei sistemi di sicurezza e privacy della rete, con conseguente accesso a dati personali o sensibili, per mitigare i quali TIM si è munita di un’apposita struttura organizzativa e competenze in grado di prevedere e combattere tali violazioni;
  • utilizzo dei servizi di TLC lesivo del benessere psico-fisico dei minori o di chiunque non abbia sufficienti protezioni, per la cui mitigazione TIM mette in atto una serie di azioni descritte nel capitolo Digitalizzazione, connettività e innovazione sociale/Clienti, paragrafo Protezione minori;
  • discriminazione di alcuni soggetti che, per ragioni geografiche o socio/culturali, non hanno accesso a internet e ai benefici che ne conseguono. TIM attua la digital inclusion attraverso lo sviluppo delle proprie infrastrutture e azioni di diffusione della cultura digitale (cfr. Cultura digitale).