Tutela dell'ambiente

Energia

[G4-EN3], [G4-EN6] I consumi di energia del Gruppo vengono presentati seguendo le linee guida proposte dal Global Reporting Initiative con riferimento ai consumi diretti per riscaldamento, generazione di energia elettrica e autotrazione (Scope1, secondo il Greenhouse Gas Protocol1) e a quelli indiretti per acquisto e consumo di energia elettrica (Scope2).

Riscaldamento

% di incidenza delle Business Unit sui valori di Gruppo e variazione % rispetto ai 2 anni precedenti
GruppoDomesticBrasile 
Energia generata da GasolioMJ65.041.599 100%0%
Energia generata da Gas NaturaleMJ405.242.474100%0%
Totale energia per riscaldamentoMJ470.284.073100%0%
2016 su 2015(14)%(14)%
2016 su 2014(34)%(34)%
   

I dati della tabella evidenziano nel 2016 una significativa riduzione rispetto al 2015 e al 2014, da attribuire principalmente ad una revisione delle modalità di rendicontazione dei consumi di combustibile ma anche alle condizioni climatiche verificatesi durante l’anno di riferimento e ad azioni di razionalizzazione immobiliare ed efficienza energetica.

In Brasile, in considerazione delle particolari condizioni climatiche durante tutto l’anno, non si fa ricorso al riscaldamento degli ambienti. INWIT, la società del Gruppo che opera in Italia nel settore delle infrastrutture per le comunicazioni elettroniche, ha una dimensione estremamente ridotta rispetto al Gruppo e rientra pertanto nella BU Domestic.

Autotrazione(*)

% di incidenza delle Business Unit sui valori di Gruppo e variazione % rispetto ai 2 anni precedenti
GruppoDomesticBrasile
Energia da benzina senza piomboMJ56.364.28149%51%
Energia da gasolioMJ606.185.541100%0%
Energia da GPLMJ3.493.183100%0%
Energia da gas naturaleMJ250.951100%0%
Totale energia per autotrazione(**)MJ666.293.95695%5%
2016 su 2015(6)%(5)%(32)%
2016 su 2014(5)%(3)%(39)%
Numero totale veicolin.18.58597%3%
2016 su 2015(5)%(4)%(34)%
2016 su 2014(7)%(6)%(35)%
Percorrenza totale veicolikm278.114.63297%3%
2016 su 2015(10)%(9)%(37)%
2016 su 2014(8)%(6)%(41)%

(*) I dati riportati nelle tabelle relative all’autotrazione riguardano tutti i veicoli del Gruppo (industriali, commerciali, in uso ai dirigenti/quadri/venditori), sia in affitto sia di proprietà. Solo per utilizzi significativi e con caratteristiche di continuità d’uso sono compresi veicoli, consumi e percorrenze di proprietà o in uso alla forza vendita di Tim Brasil.

(**) Rappresenta la conversione in Megajoule dei consumi di benzina senza piombo, gasolio, GPL (espressi in litri) e di gas naturale (espressi in kg).

 

In generale i consumi energetici per autotrazione e le percorrenze sono in diminuzione. In Italia è in corso un progetto di rinnovamento della flotta operativa.

Si riportano di seguito i consumi di energia elettrica per il funzionamento degli impianti di telecomunicazioni e degli impianti tecnologici civili e industriali. L’acquisto di energia elettrica da fonti miste ha subito un incremento significativo nel 2016 rispetto ai due anni precedenti a causa della decisione di non investire, in Italia, nell’acquisto di garanzie d’origine, che certificano l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, ma piuttosto in interventi di efficienza energetica che hanno riguardato l’infrastruttura di rete e le sedi sociali.

In questi ultimi anni gli sviluppi tecnologici che hanno riguardato l’infrastruttura di rete fissa e mobile e le soluzioni IT stanno causando una significativa crescita annuale dei consumi energetici. In Italia gli sviluppi della rete fissa e mobile, sono stati più che compensati dai saving resi possibili sia da una serie di interventi di efficientamento energetico, avviati negli anni precedenti, sia di nuovi interventi avviati e completati nel corso del 2016.

Energia elettrica acquistata e prodotta

% di incidenza delle Business Unit sui valori di Gruppo e variazione % rispetto ai 2 anni precedenti
GruppoDomesticBrasile
Energia elettrica da fonti mistekWh2.642.134.24675%25%
2016 su 2015263%1.106 %17%
2016 su 2014337%1.545%37%
Energia elettrica da fonti rinnovabilikWh42.143.908100%0%
2016 su 2015(98)%(98)%
2016 su 2014(98)%(98)%
Totale energia elettricakWh2.684.278.15475%25%
2016 su 20152%(2)%17%
2016 su 20147%0%37%
 

Nelle tabelle sotto riportate vengono specificati i principali ambiti di incremento di consumi e di saving in TIM S.p.A..

Progetti di deployment in Italia

 Incrementi
Sviluppi di rete fissaGWh110
Sviluppi di rete mobileGWh55
Sviluppi Data CentreGWh20
Altri incrementiGWh9
Incremento totale dei consumiGWh194
 

Progetti di saving in Italia

 Risparmi
Saving su infrastrutture di alimentazione e condizionamentoGWh125
Dismissione piattaforme di rete obsoleteGWh100
Saving su ufficiGWh6
Totale savingGWh231
         

Nel corso del 2014 e del 2015 TIM aveva già valutato soluzioni di maggiore efficienza energetica per le stazioni radio base GSM installate nella sua rete. Nel 2016 l’attività si è ampliata alle soluzioni di efficienza energetica per il 3G ed il 4G, per tutti i fornitori di TIM. Nel complesso queste soluzioni consentono di realizzare importanti risparmi sui consumi della rete di accesso mobile, senza ricorrere allo spegnimento fisico dei siti radio. Questi risparmi sono dell’ordine di 4-6 GWh/anno per ciascuna delle reti di accesso radio 2G, 3G, 4G e nel complesso assicurano un risparmio stimato dell’ordine del 3% dei consumi complessivi annui della rete mobile di TIM.

L’autoproduzione di energia elettrica, tramite i sistemi di cogenerazione e trigenerazione, nel 2016 è stata sostanzialmente stabile rispetto al 2015. Nel 2016 alcuni grandi impianti sono stati interessati da interventi di manutenzione straordinaria che ne hanno rallentato il normale funzionamento. Si prevede, nei prossimi anni, di sfruttare maggiormente il potenziale di produzione degli impianti di trigenerazione in consistenza con un obiettivo di crescita della autoproduzione di circa il 20%. I sistemi di cogenerazione e trigenerazione consentono un risparmio energetico complessivo nell’ordine del 30% rispetto ai sistemi tradizionali di produzione dell’energia elettrica e svolgono un ruolo non trascurabile per TIM in particolare nei siti industriali, nei centri elaborazione dati (CED), che presentano fabbisogni energetici significativi ed elevate esigenze di riscaldamento/raffreddamento.

L’efficienza energetica di TIM è stata anche riconosciuta tramite l’assegnazione di Titoli di Efficienza Energetica (TEE, detti anche Certificati Bianchi): alla fine del 2016 il numero complessivo di progetti approvati è arrivato a 41, corrispondenti ad un valore economico stimato a prezzi attuali, su 5 anni, pari a 44,5 milioni di euro. I titoli, detti anche certificati bianchi, attestano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi di incremento dell’efficienza energetica virtuosi perché più performanti rispetto alla media nazionale. La valorizzazione nel 2016 dei ricavi da TEE tramite vendita è pari a circa 21 milioni di euro.

Nel corso del 2016 sono stati implementati numerosi interventi; i principali sono descritti nel seguito.

  • Interventi in continuità in ambito industriale:
  • Piano Lighting relativo alle centrali di rete fissa: è stato completato il piano di sostituzione dei corpi illuminanti tradizionali (neon) presenti nelle Centrali di rete fissa con tubi a tecnologia LED. Nel corso del 2016 sono stati installati tutti i 108.500 tubi previsti che si aggiungono ai 100.000 sostituiti nel 2015. Il risparmio energetico previsto a regime è di circa 7 GWh.
  • Centrali di rete fissa: sono stati completati gli interventi di compattamento apparati. Il progetto ha portato alla virtualizzazione ed efficientamento dei server di rete. I benefici di tali interventi sono legati per una quota significativa alla riduzione dei consumi energetici degli apparati stimata, a regime, in circa 2,5 GWh.
  • Sono proseguite le iniziative di decommissioning di piattaforme tecnologiche “obsolete” che hanno riguardato principalmente i seguenti progetti:
    • PSTN: il Progetto prevede la migrazione degli accessi tradizionali (ad eccezione di quelli ISDN) verso piattaforme innovative (VoIP). Ciò permetterà di ridurre i consumi energetici, l’occupazione degli spazi, la manutenzione ed in generale di superare l’obsolescenza degli impianti tradizionali. Di conseguenza è proseguito nel 2016 il piano di spegnimento degli apparati stradali non più necessari (circa 9.400).
    • E’ stato completato il progetto di passaggio a superSGU. L’iniziativa mirava al compattamento di apparati di rete fissa concentrando le funzioni di alcuni Stadi di Gruppo Urbano (SGU) su un ridotto numero di ‘superSGU’ con beneficio diretto sulla riduzione dei consumi energetici, stimata a regime in circa 3 GWh.
    • ATM: il Progetto prevede l’ottimizzazione degli accessi dati il verso una progressiva dismissione degli apparati ATM e spostamento su apparati a tecnologia IP. Ciò permetterà di ridurre i consumi energetici ed in generale di superare l’obsolescenza degli impianti tradizionali.
  • Quick-Hits: fanno parte di questa categoria i Piani di ammodernamento di sistemi aziendali in obsolescenza tramite una semplificazione dell’architettura che permette di aumentare l’efficienza energetica.
  • Sistemi di alimentazione: è stato completato il piano di sostituzione integrale delle stazioni di energia di maggiori dimensioni e con più basso rendimento che ha portato all’installazione di 235 nuovi apparati; sono inoltre terminati gli interventi di sostituzione dei moduli raddrizzatori che hanno interessato 253 stazioni di energia; in questo modo è stato possibile elevarne il rendimento medio al di sopra del 90%.
  • Sistemi di condizionamento: in ambito rete fissa è stato completato il piano di sostituzione dei Gruppi Frigo (83) e dei Condizionatori (215) obsoleti, con nuovi apparati a maggior rendimento; per quanto riguarda la rete mobile nel 2016 sono state sostituite 120 stazioni di energia e adottate soluzioni di free-cooling che hanno permesso di spegnere 122 sistemi di condizionamento.
  • È stato completato il progetto di Gestione dei set point; tale intervento prevede l’installazione di un pulsante benessere atto a consentire ai tecnici in opera un temporaneo miglioramento della temperatura di sala per la durata dell’intervento.

In totale nel 2016, per l’ammodernamento tecnologico e l’efficientamento degli impianti a servizio delle Centrali di rete fissa e delle Stazioni Radio Base di rete mobile sono stati effettuati:

  • 608 interventi su stazioni di energia;
  • 420 interventi su impianti di condizionamento;
  • 1.187 interventi su batterie.

Per gli interventi del 2016 su sistemi di alimentazione e condizionamento in ambito indu- striale si stima a regime una riduzione complessiva dei consumi di circa 20 GWh; ove possi- bile, verranno richiesti i relativi Titoli di Efficienza Energetica (certificati bianchi).

Interventi in continuità in ambito uffici:

  • Progetto Lighting LED: è stato completato il progetto di sostituzione dei corpi illuminanti tradizionali a neon avviato negli anni precedenti nei locali ad uso ufficio nelle principali sedi aziendali con tecnologia LED e sensori di presenza e regolazione flusso luminoso (dimmer). Nel 2016 sono state sostituite ulteriori 1.800 lampade al neon.
  • Progetto di sostituzione UPS: completato il piano di sostituzione degli UPS con vita media superiore a 10/15 anni e vetustà normativa, con conseguente ottimizzazione del condizionamento degli uffici.

In ambito sperimentazioni è stata completata la realizzazione dei 4 impianti di solar-cooling (Regione Puglia) con l’obiettivo di utilizzare l’energia solare per il completo fabbisogno termico della centrale, mediante assorbitori a bromuro di litio.

Interventi nuovi in ambito industriale:

  • Coibentazione Centrali: sono stati completati gli interventi per minimizzare i consumi energetici, attraverso l’applicazione di pellicole riflettenti su vetri, l’oscuramento interno totale, la coibentazione dei cassoni, l’estensione del free cooling, la coibentazione interna del solaio di copertura, la coibentazione delle pareti, la chiusura di forometrie e cavedi di passaggio impianti, l’installazione di chiudi porta oleodinamici e strumenti di monitoraggio.
  • “Smart Building”: è stata completata l’installazione di opportuna sensoristica ambientale su 2 PoP2 TIM (Padova e Mestre) con l’obiettivo di ottimizzare i consumi legati al condizionamento attraverso la creazione di mappe termiche, il calcolo delle temperature di set point ottimali e la programmazione ottimale dell’utilizzo dei diversi Gruppi Frigo.

1 Il Greenhouse Gas (GHG) Protocol, sviluppato dal World Resources Institute (WRI) e del World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), definisce gli standard di riferimento per misurare, gestire e rendicontare le emissioni di gas serra.

2 I PoP, o Point of Presence, sono punti di accesso alla rete lungo la rete di accesso.