Tutela dell'ambiente
Emissioni elettromagnetiche
L’attenzione del Gruppo TIM al tema delle emissioni elettromagnetiche si sostanzia:
- nella gestione attenta degli impianti durante tutto il ciclo di vita e nel rispetto della normativa vigente e degli standard interni di efficienza e di sicurezza;
- nell’uso e nella ricerca costante di strumenti tecnologici all’avanguardia per l’attività di controllo e di verifica.
Il monitoraggio sistematico dei livelli di emissioni elettromagnetiche degli impianti è finalizzato a garantire il rispetto dei limiti di legge e il mantenimento di elevati standard di sicurezza per la popolazione e per i lavoratori. In base ai controlli effettuati sul territorio italiano le emissioni elettromagnetiche generate rientrano ampiamente nei limiti di legge.
Nell’ambito dell’attività di certificazione dei terminali per telefonia mobile venduti sul mercato con il brand TIM, TILab svolge su tutti i prodotti tecnologicamente innovativi i test per la verifica del SAR (Specific Absorption Rate) dichiarato dai fornitori. Tale parametro stima la quantità di energia elettromagnetica per unità di massa corporea assorbita dal corpo umano in caso di esposizione al campo elettromagnetico generato da telefoni e altri dispositivi mobili. TIM certifica e mette in vendita attraverso la propria rete commerciale solo terminali mobili che presentano un valore di SAR inferiore al valore limite fissato dalla normativa europea. Nel determinare tale conformità TIM segue le indicazioni definite nelle linee guida ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection) e successive dichiarazioni di conformità1. Tale qualificazione, effettuata nella fase di pre-commercializzazione quando spesso TIM non dispone del valore di SAR dichiarato dal fornitore, conferisce al test un valore ulteriore rispetto a un semplice controllo di qualità.
Nell’ambito delle valutazioni del SAR, anche nel corso del 2016 sono state effettuate prove su dispositivi mobili in prossimità del corpo umano. Le misurazioni di SAR sono state effettuate su diciassette nuovi modelli di “smartphone” in tecnologia 2G-3G e cinque nuovi modelli di tablet 3G/WiFi/LTE tecnologicamente innovativi.
I risultati ottenuti hanno confermato il rispetto del limite previsto dalla Normativa Europea per tutti i dispositivi sottoposti a prova. Sono inoltre in corso attività congiunte con alcune ARPA per la valutazione dei campi elettromagnetici irradiati dalle SRB, tenendo conto dell’effettiva potenza trasmessa in funzione del traffico e dei meccanismi di power control, in conformità con le variazioni del DPCM 8/7/2003 contenute nel Decreto legge sulla crescita 179/2012. Analoga attenzione è posta alle emissioni dei terminali mobili attivi sulle bande di frequenza operate da TIM.
In Brasile le radiazioni non ionizzanti emesse dalle stazioni radio base di TIM Brasil rientrano ampiamente nei parametri dettati dlla World Health Organization e adottati dall’Anatel. Tutte le stazioni radio base di TIM Brasil hanno la licenza di operare rilasciata dall’Anatel.
1Guidelines for Limiting Exposure to Time-Varying Electric, Magnetic, and Electromagnetic Fields (up to 300 GHz). Health Physics 74 (4): 494-522; 1998; Statement on the “Guidelines for limiting exposure to time-varying electric, magnetic and electromagnetic fields (up to 300 GHz)”. Health Physics 97(3):257-259; 2009.