Tutela dell'ambiente
Cambiamento climatico
[G4-DMA Economic Performance] Tanti sono i segni del clima che cambia, che già possiamo misurare e che sono riassunti ogni 6 anni dall’Intergovermental Panel on Climate Change (IPCC), il comitato ONU sul clima.
Oggi sappiamo ormai tanto del problema del cambiamento climatico:
- il pianeta si sta riscaldando e continuerà a riscaldarsi nei prossimi decenni;
- le attività umane – in particolare la combustione di carbone, gas e petrolio – ne sono la causa principale;
- alluvioni, siccità, ondate di calore, ovvero quelli che gli esperti chiamano eventi estremi, si stiano intensificando in diverse parti del mondo e in modo irregolare e mettono a repentaglio l’idea di stabilità cui siamo abituati: comunità distrutte, danni economici a persone e interi sistemi produttivi, e purtroppo anche morti e feriti.
Secondo gli studi condotti dall’IPCC1 il pianeta si è scaldato (di poco meno di un grado come media globale) e stiamo andando verso un aumento della temperatura media del globo che a fine secolo potrà essere, se non si interviene decisamente, anche di 4° – 5°C. Perciò oltre a politiche volte alla riduzione delle emissioni di gas serra per limitare i danni futuri, occorre una mobilitazione a tutti i livelli, dai cittadini alle aziende, dalle regioni al governo nazionale, per mettere in campo azioni in risposta alla sfida dei cambiamenti climatici.
L’approccio seguito dal Gruppo per contrastare il cambiamento climatico si fonda su tre livelli sinergici di azione:
- la riduzione delle proprie emissioni dirette e indirette di gas serra;
- il contenimento delle emissioni degli altri settori e dei clienti in generale attraverso il supporto alla dematerializzazione e l’offerta di servizi che promuovano nuovi modi di lavorare, apprendere, viaggiare e, più in generale, di vivere;
- il contributo alla diffusione di una cultura basata su un corretto approccio ai temi ambientali all’interno e all’esterno dell’Azienda.
1 www.ipcc.ch