Digitalizzazione

Iniziative di coinvolgimento dei fornitori

È ormai consolidato l’utilizzo del Portale Fornitori (Vendors Hub), avviato a fine 2011 con lo scopo di migliorare la comunicazione e ottimizzare i processi operativi, applicando le logiche del social networking al contesto di business. Il Portale conta circa 3.900 vendor abilitati alla piattaforma applicativa. Il ricorso al Portale consente al fornitore di accedere ad un’area riservata con visibilità sui principali dati ed eventi rilevanti nella relazione con TIM e gestire direttamente tutte le informazioni che lo riguardano con rilevanti vantaggi in termini di fluidità e trasparenza. All’interno del Vendors Hub è attiva anche un’area pubblica contenente informazioni destinate ai fornitori potenziali.
Lo scambio della documentazione avviene in modalità elettronica (per es. offerte, ordini d’acquisto, contratti, documentazione per la qualificazione, sondaggi), riducendo così gli impatti ambientali connessi ai consumi di carta, trasporto e conservazione dei documenti.
Per il decimo anno consecutivo i principali fornitori del Gruppo sono stati coinvolti nel sondaggio di soddisfazione sull’area Acquisti e, più in generale, su TIM L’analisi ha coinvolto 1.047 fornitori attivi in Vendors Hub con una percentuale di adesione pari al 53,6%. La valutazione globale del rapporto di fornitura con il Gruppo ha ottenuto il punteggio di 81/100, confermando il positivo risultato del 2015.

IMPEGNI

[G4-DMA Non-discrimination], [G4-DMA Child Labor], [G4-DMA Forced or Compulsory Labor], [G4-DMA Security Practices], [G4-DMA Indigenous Rights], [G4-DMA Supplier Human Rights Assessment].

Consuntivi 2016 e obiettivi 2017: Italia

INDICATOREDETTAGLIOBIETTIVO 2016CONSUNTIVO 2016OBIETTIVO 2017
% di fornitori soggetta a auditSomma cumulata dei fornitori ad alto rischio
che hanno ricevuto un approfondito audit di sostenibilità a partire dal 20101.
80% dei fornitori ad alto rischio
come definiti nel paragrafo “iniziative di sostenibilità”.
 80%90%
 % di fornitori valutataFornitori che sono stati valutati sull’etica con un questionario di base Inoltre,
i fornitori appartenenti ai settori a rischio, sono valutati con un questionario più complesso2.
100% dei fornitori qualificati,
come definiti nella parte introduttiva della sezione.
100%100%
% del personale addetto agli acquisti che ha ricevuto formazione
sui rischi ESG pertinenti alle decisioni sugli acquisti
% di staff direttamente coinvolto nelle attività di acquisto,
che ha partecipato ad almeno una sessione
di formazione su tematiche ambientali, sociali e di governance.
90%92%80%
% di contratti contenenti clausole legate ai rischi ESG 100%100%100%
% di fornitori con certificazioni ISO 14001 o equivalente 50% dei fornitori di rete.79%50%
Integrazione del profilo di rischio
ESG nel profilo generale di rischio del fornitore
Tutti i fornitori qualificati e iscritti nell’Albo fornitori sono valutati
attraverso un “Key Risk Indicator “ complessivo (KRI)
che include anche indicatori di sosteniblità.
100% dei fornitori qualificati,
come definiti nella parte introduttiva della sezione.
100%100%

1 Il numero dei fornitori ad alto rischio varia di anno in anno, in quanto è in funzione dell’ordinato annuale e del mercato d’acquisto in cui i fornitori stessi operano. Tanto vale in generale anche il numero complessivo dei fornitori appartenenti ai vari mercati d’acquisto.
2 Il KPI è riferito sia ai nuovi fornitori che ai fornitori esistenti in caso di rinnovo o estensione della qualificazione

INDICATOREDETTAGLIOBIETTIVO 2016CONSUNTIVO 2016OBIETTIVO 2017
Gestione dei fornitoriNumero di fornitori principali valutati in base a criteri di sostenibilità 200433250