Digitalizzazione
Iniziative per la collettività coerenti con il core business
Di seguito sono riportati alcuni progetti realizzati nel 2016 in risposta ai bisogni della comunità, utilizzando le tecnologie di TIM.
Raccolte fondi
In un contesto nazionale e internazionale in cui si moltiplicano gli scenari di crisi e conflitto, a fronte di un sempre crescente numero di soggetti in stato di necessità ed emergenza, le raccolte fondi da privati rappresentano un fattore fondamentale di coesione e vicinanza “tra persone e persone”. Da oltre un decennio TIM è attore fondamentale nella catena di solidarietà legata a progetti con finalità umanitarie, scientifiche o ambientali che supporta offrendo la possibilità di fare una donazione del valore di 1 o 2 euro mediante l’invio di un SMS e di 2, 5 o 10 euro tramite una telefonata da rete fissa a un numero dedicato. Tra le 100 numerazioni destinate al terzo settore, di cui 2 destinate alle emergenze, 60 sono attualmente configurate e disponibili, in comune con gli altri operatori. Gli importi raccolti sono devoluti interamente senza alcuna trattenuta, né da parte del fisco, né da parte dell’Azienda per i costi sostenuti.
Nel 2016 sono state attivate 126 campagne (3 emergenze terremoto), 50 con la gestione Dono Per1 (2 emergenze terremoto) che ha iniziato il proprio mandato il 1 ottobre 2016, e sono stati raccolti circa 27 milioni di euro: circa 9 milioni per le emergenze, circa 10 milioni prima dell’1 ottobre, circa 8 milioni di euro dopo il 1 ottobre 2016.
Innovazione Sociale
Con il termine innovazione sociale si definisce quell’insieme di nuove idee che riescono a rispondere ai bisogni della società in modo più efficace rispetto alle alternative esistenti e che riescono a sviluppare, allo stesso tempo, nuove relazioni o collaborazioni in grado di rafforzarla.
WithYouWeDo (withyouwedo.telecomitalia.com) è la piattaforma di crowdfunding di TIM che promuove e sostiene il finanziamento di progetti digitali da parte di singoli cittadini, imprese, istituzioni del mondo profit e no-profit, negli ambiti dell’innovazione sociale, della cultura digitale e della tutela ambientale. L’Azienda, oltre a mettere a disposizione la piattaforma tecnologica, si impegna a contribuire per il 25% (fino ad un massimo di 10.000 euro) al finanziamento dei progetti pubblicati che raggiungano il proprio obiettivo economico, e garantisce un forte supporto di comunicazione e visibilità, anche attraverso iniziative speciali dedicate. Nel corso del 2016 sono stati raccolti un totale di circa 850.000 euro.
Alla fine di agosto, inoltre, WithYouWeDo ha contribuito alla realizzazione di unaiutosubito. org, la piattaforma di crowdfunding dedicata alla raccolta fondi in favore delle vittime del terremoto che ha colpito più volte il Centro Italia. L’iniziativa ha riscosso un enorme successo, raccogliendo oltre 1.300.000 euro e stabilendo così il record mondiale per le raccolte di crowdfunding in favore delle vittime di un terremoto.
TIM ha anche proseguito le proprie attività nella diffusione dell’innovazione tecnologica nelle scuole: come partner di Fondazione Mecenate partecipa a ‘Programma il Futuro’ per favorire l’introduzione del pensiero computazionale e del coding nelle scuole; l’impegno si declina tramite un sostegno economico, azioni di comunicazione e volontariato d’impresa tramite i propri dipendenti. Nel 2016 TIM ha inoltre lanciato ‘A scuola digitale con TIM’: è un progetto biennale in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) per avvicinare i docenti all’innovazione digitale, consentendo così nuove opportunità per la didattica come meglio descritto nel capitolo Cultura Digitale del presente rapporto.
Ricerca e sviluppo in Brasile
Negli ultimi tre anni TIM Brasil ha investito oltre 16 miliardi di reais, la maggior parte in infrastrutture innovative. Il piano industriale per il triennio 2017-2019 prevede investimenti per circa 12 miliardi di reais, quasi completamente dedicati allo sviluppo delle reti 3G e 4G del paese, con l’obiettivo di arrivare ad una copertura di oltre il 92% della popolazione urbana entro il 2019.
Presso TIM Brasil l’attività di ricerca e sviluppo è curata dalla funzione Innovation & Technology, che fa capo alla struttura del Chief Technolgy Officer, composta da 27 persone, tra cui ingegneri in telecomunicazioni, elettrici e elettronici, esperti informatici, e altri tecnici di diversa estrazione, competenze ed esperienze, che coprono tutte le operazioni di rete, perseguono le esigenze innovative e forniscono supporto alle attività di R&S. Le responsabilità principali di questa funzione sono la definizione dell’innovazione tecnologica della rete, le esigenze evolutive per nuove tecnologie, dispositivi e le linee guida architetturali unitamente allo sviluppo di partnership strategiche, al fine di sfruttare i nuovi modelli di business e garantire l’evoluzione delle infrastrutture di rete in base alla strategia aziendale.
In termini di infrastrutture, un risultato importante è stata la costituzione dell’Innovation Lab, che consiste in un ambiente di prova multifunzionale con sede a Rio de Janeiro, in grado di garantire la valutazione/validazione di tecnologie, prodotti e servizi innovativi, attestandone l’efficienza funzionale e le prestazioni, così come sviluppare nuovi modelli e configurazioni, consolidando il flusso di innovazione. L’Innovation Lab svolge un ruolo strategico nel fornire supporto per la conduzione di Credibility Test, Trials e Proof of Concept per la validazione dei servizi in collaborazione con i principali fornitori di tecnologia e partner, attraverso la condivisione delle conoscenze e dell’infrastruttura tecnologica per i test di interoperabilità, la valutazione delle capacità e la definizione di requisiti tecnici; in sinergia con la funzione R&S, favorisce l’innovazione e la promozione di collaborazioni con università e istituti di ricerca.
Nel corso del 2016 sono stati completati 206 progetti di validazione e innovazione, che tenderanno ad aumentare in considerazione dell’ampia gamma di iniziative di innovazione e ricerca e sviluppo in corso. In questo senso l’ultimo piano tecnologico approvato (2017-2019), prevede investimenti superiori a 24 milioni di reais in questo progetto, che comprende anche la costruzione di un nuovo Centro di innovazione (presso il complesso Corporate Executive Offices) in Barra da Tijuca, nello stato di Rio de Janeiro, un edificio con una superficie di 650 mq in grado di ospitare più di 60 persone. Questa nuova sede, che opererà come punto di riferimento nazionale per le attività di R&S, ospiterà tecnici e ricercatori e servirà come spazio di innovazione aperto per nuove opportunità e lo sviluppo dell’innovazione per il mercato brasiliano delle telecomunicazioni.
La funzione Innovation & Technology ha lavorato su progetti mirati all’evoluzione del business di TIM Brasil attraverso la raccomandazione di piattaforme di rete sostenibili ed efficienti e di modelli “disruptive”, anche anticipando la disponibilità di nuovi servizi. I principali sviluppi sono riportati nel seguito.
La riassegnazione dello spettro 1.800 MHz dal 2G al 4G sta portando tre importanti vantaggi competitivi per TIM Brasil:
1) riduzione dei costi per il deployment LTE;
2) aumento dell’area di copertura LTE;
3) miglioramento della copertura indoor.
Oltre all’espansione della copertura, l’uso della banda 1.800 MHz può aumentare la capacità nelle città già coperte con la banda LTE a 2,6 GHz con basso costo aggiuntivo. Un’altra considerazione importante in questo scenario è che il 70% dei terminali LTE attuali sono già compatibili con le bande 1.800 MHz e 2.600 MHz, quindi l’implementazione dell’LTE 1.800 MHz beneficia della diffusione dei dispositivi.
Il deployment del layer LTE a 700 MHz porterà un’espansione significativa della copertura e della penetrazione indoor, promuovendo la presenza dell’LTE sul territorio nazionale e consolidando la leadership di TIM Brasil nell’LTE. Il rollout effettivo seguirà le regole dettate dalla EAD (Entidade Administradora de Processo de Redistribuição e Digitalização de Canais de TV e RTV) al fine di gestire la pulizia dello spettro ed evitare problemi di interferenze con il servizio di trasmissione della TV analogica. 64% dei dispositivi utilizzati dagli attuali utilizzatori dei servizi di TIM Brasil è abilitato alla banda 700 MHz. A giugno 2016 TIM Brasil ha attivato la sua prima rete LTE commerciale a 700 MHz nella città di Rio Verde, che la posiziona fra i primi operatori brasiliani ad esplorare questa banda di frequenza.
Nell’ambito dell’IP Multimedia Network Evolution, grazie ai test condotti in passato presso l’Innovation Lab per la valutazione dell’IMS (IP Multimedia Subsystem, soluzioni focalizzate su prove funzionali, analisi delle specifiche e interoperabilità con i cosiddetti “legacy system”), TIM Brasil è stata in grado, nel 2016, di predisporre l’infrastruttura funzionale a fornire servizi come Voice over LTE (VoLTE)2 e Wi-Fi Calling, che permettono di instaurare chiamate senza necessità di passare attraverso linee commutate, approfittando anche della presenza estremamente diffusa delle connessioni Wi-Fi.
Per quanto riguarda Network Functions Virtualization (NFV)3 e Software Defined Networks (SDN)4 sono state lanciate alcune iniziative come la creazione del “TIM Brasil NFV Program” sviluppato attraverso quattro gruppi di lavoro (costituiti sulla base dei domini logici e delle competenze della NFV) che hanno il mandato di definire requisiti tecnici, planimetrie infrastrutturali, roadmap delle funzioni di rete virtualizzate, specifiche di tipo “open lab” e architetture di riferimento conformi allo standard ETSI sulle NFV. In questo contesto la prima “Virtual Network Function” resa disponibile è stata la “messaging/VAS Consolidation” seguita da IMS e dalla piattaforma per i servizi di roaming sviluppati seguendo l’approccio NFV. Altre funzioni virtuali, come PCRF (Policy and Charging Rules Function)5. Sono anche oggetto di studi preliminari approcci diversi al Software Defined Networking mirati alla creazione e alla piena orchestrazione dell’ambiente Cloud. I driver principali che spingono l’adozione di questi approcci di rete innovativi sono la riduzione di capex/opex, un più rapido time to market, ottimizzazione e spinta all’innovazione.
Nei prossimi anni le reti mobili dovranno gestire una sempre maggiore mole di traffico dovuta in particolare alla fruizione di contenuti video. Al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse di rete TIM Brasil ha cominciato a investigare la tecnologia LTE broadcast6 che permette la trasmissione video in modo estremamente efficiente. TIM Brasil ha già implementato una trasmissione video attraverso la rete mobile LTE in partnership con Ericsson, Samsung e Qualcomm e con i principali network televisivi brasiliani.
L’espansione del “RAN sharing 4G”7 , in partnership con altri operatori mobili brasiliani, mira a definire requisiti architetturali, assunzioni tecniche e specifiche per la soluzione di “RAN sharing” ottimizzando le risorse di rete e i costi. TIM valuta le soluzioni di RAN sharing dal 2007. Un’altra motivazione forte è rappresentata dalla necessità di estendere la copertura radio a 2,6 GHz a molte città in tempi rapidi, che richiede l’attivazione di molti siti nel rispetto degli obblighi regolatori. Inizialmente sono stati condotti test in ambiente controllato presso l’Innovation Lab e successivamente è stato lanciato un progetto pilota per valutare altre problematiche tecniche.
Sono in corso test per l’attivazione di soluzioni di risparmio ed efficienza energetica, che riguardano soprattutto i periodi di basso traffico, per i layer di accesso 2G, 3G e 4G. I risparmi di energia possono arrivare fino al 10% per sito, in funzione della tecnologia di accesso e delle condizioni di copertura.
1 Nel corso del 2015 è stata costituita “Dono per...”, società consortile a responsabilità limitata, che vede come soci fondatori Telecom Italia, Vodafone Italia e Wind per gestire le iniziative per la raccolta e la distribuzione di fondi a scopo di beneficenza nonché di finanziamenti in favore di partiti o movimenti di natura politica, come previsto dalla nuova normativa. La società, senza fini di lucro, destina eventuali utili di gestione in progetti di carattere sociale. Il nuovo soggetto giuridico garantisce omogeneità e unicità di comportamento alle organizzazioni no-profit, ai partiti politici, alle Istituzioni e ai media. Il Consorzio è aperto all’adesione di altri operatori di telecomunicazioni.
2 VoLTE è una tecnologia che consente di instaurare chiamate vocali su rete LTE (4G), basandosi sul modello architetturale IP Multimedia Subsystem (IMS). Le chiamate risultano qualitativamente migliori rispetto al passato anche grazie al più ampio spettro di banda che viene riservato alle conversazioni.
3 La NFV approfitta delle tecnologie di virtualizzazione tipiche del mondo IT, in modo da consentire la condivisione dello stesso hardware da parte di più applicazioni di rete e, assicurare una maggior flessibilità operativa attraverso l’utilizzo
di strumenti di automazione per la gestione del ciclo di vita delle infrastrutture e dei servizi.
4 Il Software Defined Networking è una tecnica che permette di trasformare le reti tradizionali in piattaforme flessibili e intelligenti per rispondere in tempo reale alle esigenze di larghezza di banda e alla natura dinamica delle moderne applicazioni.
5 Per PCRF di intende il nodo software a cui viene delegata in tempo reale la determinazione delle regole di policy in ambiente di rete multimediale.
6 E’ un’evoluzione del 4G che abilita la “mobile TV” di nuova generazione. La nuova tecnologia rende fruibili video e contenuti multimediali ad alta definizione e permette, con un solo flusso di dati, di erogare un contenuto multimediale a un numero potenzialmente illimitato di utenti mobili.
7 Condivisione della rete di accesso radio (RAN - Radio Access Network) 4G.