Le persone di TIM

People caring

TIM ritiene che essere un’azienda inclusiva, capace di prendersi cura delle sue persone, di realizzare soluzioni che mettono ognuno in condizione di dare il meglio di sé, sia alla base della sostenibilità economica e sociale. TIM dà molta importanza alla maturazione della consapevolezza interna dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità. Per questo fissa degli obiettivi, per ora relativi soprattutto all’awareness e alla diffusione, che sono misurate attraverso survey interne. Nell’ultima survey, svolta nel 2016, si è raggiunto lo sfidante obiettivo di arrivare a oltre tre quarti della popolazione aziendale (79,5% di awareness complessiva sui programmi di equity & inclusion; una crescita di oltre il 300% rispetto all’anno precedente, superiore al target pref issato pari a +30%). Nel 2016 le iniziative realizzate hanno riguardato diversi ambiti di attività.

Work-life balance e Family Care

  • 20 asili nido e 1 scuola materna: oltre ai 9 asili nido aziendali (presenti in 8 città), sono state attivate 11 convenzioni con altrettanti asili esterni ed è stata aperta una scuola materna aziendale a Roma;
  • time saving - disbrigo pratiche, lavanderia/calzoleria, edicole, aree benessere (nel primo semestre dell’anno, attualmente in fase di rivisitazione);
  • convenzioni di carattere immobiliare, viaggi e vacanze, banche ed istituti finanziari, pay-tv, autonoleggio, trasporti, sportivo;
  • 41 soggiorni estivi per i figli dei dipendenti per un totale di 7.544 partecipanti;
  • gestione della mobilità per agevolare le persone nel tragitto casa-lavoro attraverso car- pooling, navette aziendali (290 corse giornaliere nelle sedi aziendali in 4 città), rastrelliere per biciclette nelle sedi (1.782 posti bicicletta distribuiti in 29 città e 60 sedi aziendali);
  • circa 10.000 biglietti ed inviti a colleghi e loro familiari per accedere ad eventi di sport, arte, cultura, musica, in aree esclusive;
  • 5 incontri del programma “Push to open”: per i figli dei dipendenti (140 ragazzi) si sono tenute delle sessioni per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro, attraverso un confronto diretto e interattivo con professionisti, esperti delle aziende e testimonianze di giovani in modalità online attraverso webcast e social network;
  • Smart Working effettuato nelle città di Milano, Torino, Bologna, Roma e Palermo ha coinvolto circa 8.800 colleghi con un risparmio di circa 1.100 tonnellate di CO2.

Iniziative di volontariato dei dipendenti

  • Circa 80 colleghi sono stati coinvolti in “Programma il Futuro”, iniziativa del MIUR volta a favorire l’introduzione della programmazione informatica nelle scuole primarie, attuata dal CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per Informatica);
  • 1.862 dipendenti hanno rinnovato l’impegno ad aiutare CIAI (Centro Italiano Aiuti all’Infanzia), Comunità di Sant’Egidio e Save the Children, dando la loro adesione all’adozione di bambini a distanza (876 sostegni attivati);
  • sono state organizzate 61 giornate di donazione del sangue (circa 1.400 donazioni di sangue nell’anno);
  • nelle sedi aziendali sono stati allestiti circa 200 stand per la vendita di prodotti solidali o la raccolta di fondi ad opera di associazioni benefiche e onlus, con la partecipazione di dipendenti;
  • oltre 1.000 colleghi si sono iscritti per partecipare a “Race for the Cure” organizzato dalla Fondazione Susan Komen per aiutare la ricerca contro il tumore al seno.

Equity & Inclusion Management

  • Circa 200 colleghi sono stati impegnati in un progetto di ricerca/intervento per promuovere e diffondere la cultura del Diversity Management in TIM, in partnership con il Consorzio Humanitas e l’Università LUMSA;
  • TIM “Equity & Inclusion Week”, settimana dedicata all’inclusione e la valorizzazione delle diversità come fattore di successo per lo sviluppo delle competenze, realizzata in molte sedi e città dal 28 novembre al 2 dicembre 2016 con oltre 50 eventi;
  • corso di formazione sui “Diritti umani” e corso di formazione su “Dare valore alla diversità”, disponibili per tutti sulla piattaforma e-learning della TIM Academy;
  • attivazione della community #TIM4inclusion: oltre 200 persone TIM impegnate per la diffusione della cultura dell’inclusione;
  • campagna social network “#TIM4inclusion” con 7 testimonial d’eccezione; presenza di un rimando specifico alle tematiche su equity & inclusion nei principali documenti dell’identità organizzativa: codice etico, policy Diritti Umani, carta dei valori, modello di leadership.

Disability management

In Azienda sono presenti 2.134 colleghi con disabilità1, pari a circa il 4% della forza lavoro.

  • Corso di formazione “Gestire la disabilità”, volto a comprendere meglio come relazionarsi con un collega o un collaboratore con disabilità, disponibile per tutti sulla piattaforma e-learning della TIM Academy;
  • progetto “Comunico-IO” - per aumentare la capacità dei dipendenti affetti da sordità di operare in piena autonomia mediante strumenti tecnologici evoluti; questo include anche agevolazioni tariffarie per i colleghi sordi a cui non viene tariffato mai il servizio di videocomunicazione, sia che lo usino per servizio sia per contattare i propri cari;
  • procedura per rendere disponibili ai colleghi sordi, in forma sottotitolata, i principali materiali video di comunicazione interna e formazione;
  • policy per l’adeguamento automatico delle postazioni di lavoro, fisse e mobili, delle persone TIM con disabilità;
  • caselle di posta elettronica dedicate ai colleghi sordi per consentire loro di comunicare con i principali servizi aziendali (ASSILT, Telemaco, CRALT), oltre a fornire servizi di videochiamata gratis;
  • partecipazione a progetti di ricerca in partnership con centri universitari, sul disability management.

Genere

  • Collaborazione con Valore D, associazione che raggruppa oltre 150 aziende, con cui abbiamo collaborato per tre progetti di ricerca;
  • appuntamenti del ciclo di incontri “LeadHERship al femminile”, organizzati con la partecipazione di rappresentanti TIM e di altre aziende per raccontare casi di successo e di valorizzazione della managerialità al femminile;
  • programma di reinserimento soft dopo la maternità “Nuovamente in pista”;
  • partecipazione di circa 80 persone TIM ai corsi di Skill Building sulla leadership al femminile.

Orientamento sessuale e identità di genere

  • equiparazione alle coppie conviventi e ai loro bambini/ragazzi (a prescindere dal sesso del partner del dipendente) di permessi, congedi, fruizione di benefit e servizi di welfare;
  • attivazione dell’affinity group LGBT “TIM Rainbow”;
  • membri del CdA di PARK, Liberi e Uguali, l’associazione delle aziende per la promozione delle persone LGBT nel mondo del lavoro.

[G4-DMA Occupational Health and Safety] Promozione e supporto della persona e del suo benessere

  • Servizio di counseling del Centro People Caring (CPC) per la promozione del benessere psico-fisico, gestito da psicologi professionisti su tutto il territorio nazionale. Dalla sua entrata in funzione il Centro ha gestito percorsi di counseling per 378 colleghi, dei quali 49 nel 2016;
  • “Area benessere” sulla Intranet che raccoglie tutti i servizi offerti dall’Azienda per la salute, la prevenzione e il benessere fisico delle persone, in collaborazione con Fondazione TIM e Fondazione Veronesi;
  • erogazione di sussidi economici per il supporto ai dipendenti in condizione di particolare disagio economico;
  • rimborso delle tasse universitarie, per l’iscrizione al primo anno di Università per i figli meritevoli di 388 dipendenti;
  • erogazione di 120 borse di studio Intercultura per soggiorni all’estero;
  • partecipazione, con la squadra aziendale “TIM Runners”, all’edizione 2016 della Race for the Cure (la corsa promossa per la lotta al tumore al seno). Oltre 1000 persone TIM iscritte alle 4 Race di Roma, Brescia, Bologna e Bari. TIM è stata premiata come nuova squadra più numerosa;
  • adesione, con circa 500 iscritti, alla Bike Challenge, una competizione interaziendale volta a incentivare l’utilizzo della bicicletta sia negli spostamenti casa-lavoro sia nel tempo libero, utilizzando una app che misura i km percorsi e la mancata immissione di CO2.

Altre iniziative per i dipendenti

[G4-DMA Occupational Health and Safety] L’ASSILT (Associazione per l’assistenza sanitaria integrativa ai lavoratori delle aziende del Gruppo TIM), finanziata dalle aziende del Gruppo, dai soci lavoratori e dai soci pensionati, persegue senza fini di lucro lo scopo di erogare a favore dei soci e dei beneficiari prestazioni integrative a quelle fornite dal Servizio Sanitario Nazionale, ivi comprese, in concorso con le strutture sanitarie pubbliche, l’effettuazione di ricerche, indagini conoscitive e interventi di prevenzione sanitaria di gruppo ed individuali, nonché la promozione di iniziative di educazione sanitaria a tutela della salute e dell’integrità fisica dei soci.

L’Associazione ha erogato, nel 2016, per cassa, rimborsi per un totale di circa 52 milioni di euro (circa 600.000 pratiche). All’Associazione erano iscritte, al 31 dicembre 2016, circa 147.000 persone, di cui 49.000 dipendenti, 33.000 pensionati e 65.000 familiari. L’ASSIDA eroga ai dirigenti rimborsi per prestazioni sanitarie integrative rispetto a quelle fornite dal Servizio Sanitario Nazionale. Al 31 dicembre 2016 l’Associazione conta 3.500 iscritti, in servizio e in pensione, a cui si aggiungono i familiari per un totale di oltre 7.600 assistiti.

[G4-EC3] TELEMACO è il Fondo Pensione Nazionale Complementare per i lavoratori delle aziende del settore delle telecomunicazioni, costituito nel 1998 in forma di associazione riconosciuta senza fine di lucro, e operativo dall’ottobre 2000; l’obiettivo è assicurare ai lavoratori associati il mantenimento del proprio tenore di vita anche al momento della pensione grazie alla creazione di una previdenza complementare a quella pubblica.

E’ destinato agli operai, impiegati e quadri delle aziende che applicano il contratto nazionale delle telecomunicazioni, per i lavoratori a tempo indeterminato, di apprendistato e di inserimento, nonché ai soggetti fiscalmente a carico dei lavoratori iscritti al Fondo.

Al 31 dicembre 2016 gli iscritti dipendenti di aziende del Gruppo sono 38.803, quelli complessivi circa 59.200 e le aziende associate con iscritti attivi 191.

Il CRALT (Circolo Ricreativo Aziendale per i Lavoratori delle Aziende del Gruppo TIM) organizza per i propri soci, dipendenti, pensionati e per i familiari, iniziative di carattere turistico, sportivo, culturale e ricreativo. Il CRALT consente inoltre ai soci e ai loro familiari, attraverso la stipula di apposite convenzioni, di poter acquisire beni e servizi a prezzi/tariffe di particolare convenienza, sempre fruendo della rateizzazione delle spese. A tale riguardo, di particolare rilevanza è la convenzione e la relativa contribuzione sull’acquisto di testi scolastici e universitari a favore dei figli dei soci, quale valido sostegno alla capacità di spesa delle famiglie. Al 31 dicembre 2016 gli iscritti sono 43.588, di cui 37.995 dipendenti e 5.593 pensionati. In media nel 2016 la contribuzione dal CRALT a favore dei soci è stata di circa il 17% del costo delle iniziative.     

[G4-LA2], [G4-DMA Employment] Tutti i lavoratori del Gruppo, a tempo pieno o parziale, indeterminato o determinato, beneficiano degli stessi benefit, mentre, in Italia, l’istituto di previdenza complementare è esteso ai lavoratori con contratto di apprendistato e d’inserimento, oltre che ai lavoratori a tempo indeterminato.

1 dato al 31.12.16