Tutela dell'ambiente
Rifiuti
[G4-EN23] I dati indicati nella tabella si riferiscono alle quantità di rifiuti conferiti1 e contabilizzati per legge2
Rifiuti conferiti
Gruppo | Domestic | Brasile | ||
---|---|---|---|---|
Rifiuti pericolosi | kg | 3.576.468 | 98% | 2% |
Rifiuti non pericolosi | kg | 9.142.157 | 95% | 5% |
Totale rifiuti conferiti(*) | kg | 12.718.625 | 96% | 4% |
2016 su 2015 | (26)% | (25)% | (30)% | |
2016 su 2014 | (3)% | (4)% | 31% | |
Rifiuti avviati a riciclo o recupero | kg | 12.235.314 | 99% | 1% |
% Rifiuti avviati a riciclo o recupero | 96% | 99% | 27% |
(*) I dati non includono i pali telefonici di competenza della BU Domestic in quanto non conferiti come rifiuti ordinari ma gestiti in base all’accordo di programma concluso nel 2003 con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, il Ministero delle Attività Produttive e le imprese di produzione e di recupero, previo parere favorevole della conferenza Stato-Regioni-Province autonome. Nel 2016 sono stati dismessi da TIM 130.258 pali, per un peso equivalente di 10.420.640 kg.
I dati relativi ai rifiuti presentano un andamento variabile nel tempo in relazione ai quantitativi e alle tipologie consegnati alle ditte incaricate per il loro trattamento. Il dato di maggior rilievo, per quanto riguarda TIM, è rappresentato dal rapporto fra i rifiuti prodotti e quelli conferiti per riciclo/recupero che ha raggiunto un livello notevole.
Il Decreto ministeriale n. 65 dell’8 marzo 2010 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 maggio 2010) ha reso esecutivo, a partire dal 18 giugno 2010, il processo di ritiro dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) da parte di tutti i canali di vendita di TIM con la conseguente iscrizione in qualità di “distributore” all’Albo nazionale gestori ambientali. TIM ha stipulato contratti mirati con società specializzate nella gestione di prodotti usati, guasti e giunti a fine vita, con l’obiettivo di permettere il recupero della componentistica e delle materie prime, ottenendo al contempo tangibili benefici economici derivanti appunto dalla loro valorizzazione.
Nel 2016 le varie attività di gestione hanno consentito di rigenerare prodotti di logistica e materiali di rete (58.386 pezzi), rigenerare prodotti di logistica commerciale (119.367 pezzi), inviare al recupero della componentistica e delle materie prime (458.185 pezzi, quasi esclusivamente di telefonia fissa) e rivendere prodotti usati (67.786 pezzi, quasi esclusivamente di telefonia mobile).
In Brasile TIM raccoglie e gestisce terminali mobili, batterie ed accessori presso i propri negozi attraverso il programma Recarregue o Planeta (Ricarica il Pianeta). Nel 2016 ne sono stati raccolti complessivamente 961 kg, che sono stati inviati a recupero/riciclo o smaltiti in modo conforme alla legislazione vigente.
Tale attività ha una duplice valenza: contribuire alla riduzione dei RAEE prodotti e al contempo generare un beneficio economico derivante dalla differenza tra il costo che dovrebbe essere sostenuto per l’acquisto di apparati nuovi e il costo di rigenerazione.
1 Per “rifiuti conferiti” si intendono i rifiuti consegnati al trasportatore per l’avvio a riciclo e recupero o smaltimento.
2 Lievi scostamenti rispetto alla situazione definita al 31 dicembre si potranno avere fino al 30 marzo successivo in quanto la fonte dei dati è rappresentata dai registri di carico e scarico dei rifiuti che si consolidano una volta verificato il peso reale a destino; l’informazione è fornita al produttore del rifiuto entro 3 mesi dal conferimento e ciò giustifica la possibilità di scostamento del dato.